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mercoledì 27 marzo 2013

Pannolini Addio



Ecco ci siamo, arriviamo ad una delle tappe più complicate della crescita, forse la più difficile tra le sfide :) Dire addio al pannolino! ...  Io non so da che parte iniziare, non conosco molte altre mamme con cui confrontarmi e sto ragionando su quali possano essere le tecniche migliori.
Il fronte popò non è mai stato un problema, ha sempre fatto la "cronaca live" di ciò che succede. E se da piccolina le espressioni del viso erano inequivocabili, crescendo ha associato anche la parola: "cacca".  Ben scandita e pronunciata per tempo. Non a caso è stata la sua prima parola...
  Ma la pipì, questa sconosciuta? Insidiosa e silenziosa se ne sta tranquilla nel pannolino e non dà segnali, io come faccio a capire? Forse nemmeno Bianca si accorge del suo arrivo. Il mio primo pensiero è andato al riduttore piuttosto che al vasino. Vedo che la nanerottola è davvero attratta da tutto ciò che riguarda il w.c. e e i suoi usi e credo sia la scelta più giusta, in questo modo sfrutto la sua curiosità ed elimino la tappa intermedia. Abituare il bambino all'uso del vasino e/o del riduttore è un'attività che richiede enorme pazienza e non è certo una delle mie qualità migliori. Ok, non devo far altro che iniziare... Ma, a parte dover cercare un riduttore universale (avete per favore dei link da suggerirmi?) non riesco proprio a definire il primo step che credo sia convincere me stessa, e non sono ancora convinta del tutto. In fondo diciamocelo, i pannolini sono costosi ma comodi. E non voglio pensare alle notti in cui si sveglierà piangendo per aver bagnato il letto. Io ho detto addio alle notti insonni poco tempo fa e l'idea di dover ricominciare perché si bagna o perché mi chiama per andare a  far pipì proprio non mi va giù.
E poi come si fa? Ogni 2 ore circa la devo spogliare, mettere sul w.c. e attendere che qualcosa accada? magari nel mentre leggerle una fiaba o dei libri tematici tipo: "il lungo viaggio della pappa dalla bocca al vasino"?  La nanerottola inoltre fa la popò dalle 2 alle 3 volte al giorno, voi capite che qui si parla di un secondo lavoro. Posso anche chiedere più o meno quanto dura tutta questa attività frenetica prima di trovare i giusti tempi e i giusti modi?

Sapete che vi dico? Io non sono pronta. Mi sono abituata da pochissimo ad alcune buone abitudini a cui sono arrivata con fatica e non ho proprio voglia di ricominciare. Quasi sfrutto le vacanze, il mare, gli abitini veloci da togliere e soprattutto il servizio in camera per il cambio biancheria e ci provo questa estate al mare. Qualche pipì "sfuggita" sulla sabbia non sarà poi un così grosso guaio, sicuramente meglio del parquet di casa!! 

In sintesi: prima dei bambini devono essere pronte le mamme


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